Tra aprile e giugno 2025, le classifiche italiane sono state dominate da tre romanzi diversissimi tra loro, ma uniti da un filo conduttore potente: la forza delle donne. C’è chi combatte in un mondo fatto di inganni e desiderio, come la protagonista di Game of Desire di Hazel Riley, chi affronta l’oscurità della violenza con l’unica arma dell’amore, come Rossella Casini in L’amore mio non muore di Roberto Saviano, e chi riscrive la propria storia sfidando i limiti imposti dalla società, come ci racconta Isabel Allende in Il mio nome è Emilia del Valle. Tre storie intense e appassionanti, che raccontano la libertà, la verità e il coraggio di scegliere sé stesse anche a costo di perdersi.
Ad aprile troviamo Hazel Riley, autrice da oltre 250.000 copie vendute, con il suo nuovo “Game of Desire. Devozione”
Torna in libreria con un nuovo capitolo della serie amatissima dal Booktok che unisce suspense e romance, e conquista i lettori di aprile. Lei è Hazel Riley, e con “Game of Desire. Devozione” (Sperling & Kupfer), ci porta sull’Olimpo. Aphrodite Lively, splendida e inquieta figlia di Crono, vive in un’isola dove lusso e pericolo si intrecciano, e dove il valore di una donna è misurato dalla sua bellezza. Ma quando qualcuno inizia a uccidere ragazze che le somigliano, diventa chiaro che è lei il prossimo bersaglio. Per proteggerla arriva Thymós, un ex militare tanto misterioso quanto affascinante. Tra giochi di potere, attrazione pericolosa e segreti da scoprire, “Game of Desire” è un viaggio adrenalinico nel cuore di un mondo in cui l’amore è una scommessa… e la posta in gioco è la vita.
Con il romanzo “L’amore mio non muore”, Roberto Saviano racconta la storia vera di Rossella Casini e domina nel mese di maggio
Con una scrittura intensa e profonda, è Roberto Saviano ad essere in cima alla classifica dei libri più venduti nel mese di maggio. Con “L'amore mio non muore” (Einaudi), Saviano ci racconta la vera storia di Rossella Casini, una giovane donna fiorentina che negli anni ’70 si innamora di Francesco, un ragazzo calabrese legato a una famiglia della ’ndrangheta. Il loro amore, forte e disperato, si scontra con una realtà fatta di sangue e omertà. Rossella sceglie di non voltarsi dall’altra parte, convinta che amare possa cambiare il mondo. Ma il prezzo sarà altissimo. Un romanzo che è anche una denuncia, un omaggio a una figura dimenticata, una storia d’amore e di resistenza che lascia il segno.
È Isabel Allende a dominare nel mese di giugno con “Il mio nome è Emilia del Valle”
A oltre quarant’anni dall’uscita del suo celebre romanzo “La casa degli spiriti”, Isabel Allende torna ad arricchire l’universo narrativo dei Del Valle con un nuovo, potente tassello: “Il mio nome è Emilia del Valle” (Feltrinelli). Al centro della storia Emilia del Valle Walsh, figlia di una suora irlandese e di un aristocratico cileno, cresciuta tra le strade polverose di un quartiere popolare di San Francisco. Intelligente, determinata e ribelle, Emilia firma romanzi d’avventura sotto lo pseudonimo maschile di Brandon J. Price, sfidando le convenzioni del suo tempo per ritagliarsi un posto nel mondo dell’informazione. Ma è quando ottiene l’incarico di inviata speciale a Santiago del Cile, nel pieno della guerra civile del 1891, che la sua vita cambia per sempre. Qui, ospite di Paulina del Valle — figura già amata dai lettori del ciclo familiare — Emilia affronta la brutalità del conflitto, scopre la forza dell’amore e incontra il padre biologico, ormai in fin di vita. Il libro è un affresco epico e femminile che attraversa continenti, epoche e ideali. Come solo Allende sa raccontare.
Buona lettura!
*Dati tratti da ibuk