“Quando ti viene data la possibilità di scegliere se avere ragione o essere gentile, scegli di essere gentile”. Dal film Wonder
Ringraziare, salutare sorridendo, ascoltare, dire con garbo la propria opinione sembra scontato, eppure spesso non è così. Questi piccoli sani gesti migliorano la qualità della vita ma sembrano a volte passati di moda, ricordando uno stile di vita retrò dettato da buone maniere. Ma essere gentili non vuol dire solo essere educati e cortesi, non è formalità. Attraverso un atto gentile si dimostra empatia e comprensione, trasmettendo generosità e accoglienza. Ma abituati ad una velocità che non lascia scampo, inseguiti dalla fretta di fare, spinti a primeggiare, si può rischiare di perdere l'essere, agendo e reagendo senza filtri a ciò che ci circonda. E allora riscoprire il valore della gentilezza, con tutte le qualità che l'accompagnano, può aiutare a guardare ciò che ci circonda con altri occhi e a stare meglio con sé stessi e con gli altri.
I benefici della gentilezza
Essere gentili fa bene alla salute. Sono tante le ricerche che evidenziano l'impatto che praticare gentilezza ha sulle relazioni interpersonali e su sé stessi. La gentilezza è un valore che si fonda sul rispetto dell'altro, a prescindere da chi sia o da quello che si sa sul suo conto. Un sorriso e un gesto cordiale migliorano l'atmosfera, danno fiducia e mettono in una disposizione positiva l'interlocutore. La gentilezza è contagiosa. Mettere in atto comportamenti gentili invita gli altri a fare lo stesso e, innescando un circolo virtuoso, porterà a ricevere gentilezza. Semplici ma potenti gesti e parole che addolciscono e alleviano animo e cuore. In un sorriso, in un “per favore” o in un “grazie”, risiedono una forza che oltrepassa la buona educazione e la cortesia, e arriva nel profondo. Eppure a volte sembra difficile mettere in pratica quanto detto e gli ostacoli in agguato sono tanti, primi fra tutti lo stress e i ritmi frenetici. Leggi il nostro articolo su come praticare la gentilezza ogni giorno.
Gentilezza e lavoro
La buona educazione e la gentilezza avvicinano le persone, in ogni contesto, anche sul luogo di lavoro. Salutare sorridendo, aiutare un collega nel rispettare una scadenza, dare una parola di conforto in un momento di stress, sono solo alcuni esempi di come piccoli gesti possano incidere sull'ambiente di lavoro e sul clima tra colleghi. Anche avere una leadership gentile contribuisce a creare un ambiente più sereno. Un sorriso e parole gentili motivano di più, a vantaggio anche della produttività. La gentilezza fa bene e fa stare bene.
Dal Piemonte alla Sicilia le panchine giganti, o Big Bench, sono installazioni che si stanno diffondendo in tutta Italia, diventando delle vere attrazioni turistiche.
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