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Consigli

29/05/2025

Il pelo del cane: coccole, cura e benessere a quattro zampe

Il pelo del cane non è solo una questione di estetica. È un vero e proprio specchio del suo stato di salute e, diciamolo, anche un meraviglioso mezzo per rafforzare il legame tra te e lui. Accarezzarlo, spazzolarlo, coccolarlo: sono gesti che parlano d’amore, ma anche di attenzione e cura. Ogni tipo di pelo è unico, è vero, ma ci sono alcuni principi universali che vale la pena conoscere.

A cosa serve il pelo?

Il pelo non è lì solo per farci dire “quanto è bello!”. Serve a proteggere la pelle, a regolare la temperatura corporea, a difenderlo da pioggia, vento e sole. Funziona anche da barriera contro parassiti e agenti esterni. Insomma, è una specie di armatura naturale… ma molto più soffice. E un pelo sano lo riconosci subito: è lucido, morbido (anche se ruvido di natura), senza nodi, senza forfora e soprattutto senza cattivi odori. Un cane che si gratta in continuazione, che perde pelo a chiazze o che presenta zone arrossate potrebbe avere un problema che va approfondito con il veterinario.

Il bagnetto

Si sa che il bagnetto al cane non va fatto troppo spesso. Sicuramente la frequenza dipende dalle sue abitudini (se si rotola nel fango ogni giorno... be’, capisci da te). Usa solo shampoo specifici per cani, delicati e possibilmente naturali. Niente phon bollenti: meglio tamponare con asciugamani e, se serve, usare il phon a bassa temperatura, tenendolo a distanza. È normale che il pelo del cane si sporchi in continuazione, per questo motivo, per ovviare a bagni frequenti, è importante spazzolarlo con regolarità.

Spazzolare: molto più che una questione di pulizia

Abituarlo da cucciolo alla spazzola è una delle migliori cose che puoi fare. Trasformala in un rituale di coccole, in un momento tutto vostro. Spazzolare aiuta a eliminare il pelo morto, previene i nodi, stimola la circolazione sanguigna e ti permette di controllare se ci sono parassiti, arrossamenti o piccoli problemi sulla pelle. E poi, ammettiamolo: per molti cani è come un massaggio! Puoi iniziare dalla testa e scendere giù fino agli arti, o al contrario, iniziare dalle zampe; l'importante è seguire il verso del pelo.

Gli strumenti giusti

Spazzole, cardatori, pettini, guanti: ce ne sono per ogni tipo di pelo. La regola d’oro? Scegli strumenti delicati ma efficaci, adatti alla struttura del pelo del tuo cane. Per esempio, per un pelo corto può bastare un guanto in gomma; per un pelo lungo e fine, meglio un pettine a denti larghi prima e poi una spazzola morbida; per il pelo duro, il cardatore è il tuo alleato. Se hai dubbi chiedi consiglio al toelettatore o al veterinario.

L’alimentazione fa la differenza

Un pelo bello parte da dentro. Un’alimentazione completa, ricca di nutrienti essenziali, di acidi grassi omega 3 e 6, vitamine e proteine di qualità, si riflette direttamente sulla pelle e sul mantello. Chiedi al veterinario se ci sono integratori adatti al tuo cane, soprattutto se noti un pelo opaco o fragile.