26/06/2018

Gusta il piatto unico in gravidanza

Un’alimentazione sana e ricca di nutrienti utili al proprio corpo è sempre importante, a maggior ragione quando si tratta di una donna in gravidanza, la quale subisce diversi cambiamenti a livello biologico prima e dopo il parto.
Distribuire i pasti in modo equilibrato è fondamentale: la colazione dovrebbe fornire il 20% delle calorie quotidiane, gli spuntini del mattino e del pomeriggio il 5%, il pranzo il 30-40% mentre la cena il 20-35%. In questo modo, mamma e bambino potranno avere un apporto di energia costante durante tutta la giornata. In totale, le kilocalorie assunte da una donna in gravidanza dovranno essere 2.300-2.600. Rispetto a una persona non incinta, una donna che aspetta un bambino ha bisogno di aumentare le kilocalorie e le proteine assunte ogni trimestre, fino ai primi 6 mesi di allattamento, come indica l’EFSA (Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare).

La gravidanza può diventare un momento per guardare con ancora più consapevolezza il cibo che si consuma ogni giorno, controllandone i nutrienti e i diversi apporti di energia che ogni cibo fornisce.

Ad esempio, gli alimenti contengono:

• energia chimica, come carboidrati e lipidi che sostengono le funzioni corporee;
• energia plastica, come le proteine che sono utili a sintetizzare nuovi tessuti e a riparare quelli esistenti;
• energia regolatrice, come le vitamine e i minerali che regolano le funzioni metaboliche.

È bene valutare come assumere tutto ciò di cui si ha bisogno in una sola giornata, per questo si può pensare di integrare il piatto unico nella propria alimentazione. Dopo una consultazione con il proprio medico, il piatto unico potrebbe diventare una risorsa preziosa per assumere tutti i nutrienti necessari ad avere energia per se stesse e il bambino, senza esagerare!