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Attività Fisica

10/11/2022

Video Dance, lo stile dei videoclip musicali

Quello della danza è un mondo affascinante, ricco di musica e movimento, capace di intrattenere, divertire ed emozionare attraverso le sue varie forme. Sempre in continua evoluzione e attento alle novità, è pronto ad offrire nuove proposte per allenare divertendosi. Un esempio è la Video Dance, uno stile di danza vivace che unisce il ballo alla telecamera, riprendendo i videoclip musicali, perfetta per bambini e ragazzi saprà coinvolgere anche gli adulti che vorranno avvicinarsi a questa disciplina.

Origini della Video Dance

La Video Dance, anche se ai più può sembrare una disciplina nuova, in realtà nasce in America negli anni '70 e '80, quando uscirono i primi videoclip musicali. Una fusione tra jazz, hip hop, moderno, contemporaneo e altri stili che diedero origine a quello che prima fu definito “Street Jazz” e successivamente “Video Dance”. Fa parte della street dance, ovvero dei balli che si imparano e si eseguono per strada, ma con il tempo è entrata anche nelle accademie e nelle scuole di danza, affinando la tecnica e definendo il suo stile. Negli anni Novanta i video clip hanno un crescente successo e i cantanti diventano dei veri performer, accompagnati sempre più spesso da ballerini singoli o gruppi di ballo che si esibiscono in coreografie che si fanno più elaborate e veloci, in cui è massima anche l'attenzione al trucco e ai costumi. In TV nascono programmi incentrati su questi video e chiunque comincia ad imitare i passi più famosi. Chi non ha provato almeno una volta a rifare l'iconico “moonwalk” di Micheal Jackson o ad imitare la mitica Madonna in “Vogue”? Una nuova espressione artistica che da quei primi videoclip ha sempre più ampliato i suoi orizzonti, grazie ad artisti come Britney Spears, Justine Timberlake, Missy Elliott, Lady Gaga e Ariana Grande, per citarne alcuni.

In cosa consiste

Come richiama il nome stesso, questa disciplina unisce la danza e la telecamera. Una esibizione fatta per essere ripresa. Il termine video include tutti gli aspetti legati al palcoscenico, l'estetica, l'espressività, il trucco, i vestiti, l'atteggiamento; la dance si rifà ai vari stili di danza, hip hop, contemporaneo, jazz e altri; la base musicale che anima le coreografie è principalmente pop e commerciale: questi gli ingredienti dei videoclip e quindi della Video Dance, anche all'interno delle sale di danza! Da strumento promozionale per la vendita dei dischi, a vero settore commerciale che include registi, coreografi, ballerini e cantanti.

Tanto divertimento per tutti

Frequentare un corso di Video Dance significa divertirsi dando sfogo alla propria creatività e voglia di libertà. La musica pop alla base dei passi è attuale e riprende i maggiori successi, la voglia di scatenarsi e ballare dà spazio alla propria espressività, e proprio come sopra un palcoscenico, l'atteggiamento è fondamentale, dando importanza anche a trucco e costumi da sfoggiare al momento dell'esibizione. Lo stile non ha regole ferree, anche se poggia su basi tecniche solide, è il tipo di rappresentazione che varia, è la carica enorme di energia che la contraddistingue, è la fantasia e la voglia di scatenarsi divertendosi che la rendono un vero successo. Si può ballare da soli, in due o in gruppo, l'importante è essere espressivi, dopotutto nasce per videoclip, film, show e spettacoli televisivi. Molti corsi sono indirizzati a ragazzi e adulti, ma sono sempre più numerosi anche i corsi per bambini. In fin dei conti se pensiamo al successo delle app social e ai tantissimi video musicali girati davanti alla telecamera del telefonino, o ai giochi di danza di diverse console, non stupisce il suo coinvolgimento. E poi il materiale che ispira la Video Dance è molto vasto, pensiamo al balletto di Fabio Rovazzi nel suo “Andiamo a comandare”, chi non l'ha mai ballato?