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Alimentazione

17/02/2022

Trucchi per fare mangiare le verdure ai bambini

Pugni chiusi e bocca serrata, rifiuti, urla, cibo sparso ovunque, quanti capricci i bambini a volte fanno davanti ad un buono e salutare piatto di verdure! Atteggiamenti che mettono a dura prova anche i genitori più pazienti! Non c'è meditazione mantra o respirazione profonda che tenga! Quando i bambini si oppongono fermamente nel non volere neanche assaggiare, anzi, neanche guardare la pietanza che la mamma, con tanto amore, cura e attenzione al giusto dosaggio di vitamine, sali minerali e fibre prepara, c'è solo una cosa da fare: mettere in atto una strategia diversificata, utilizzando trucchi studiati ad hoc al fine di fornirgli una dieta ricca e varia.

Coinvolgiamoli

Coinvolgere i bambini nella preparazione delle pietanze ha diversi vantaggi. Intanto precisiamo che farvi aiutare non presuppone necessariamente che la vostra cucina si trasformi in un campo di battaglia! Bastano piccoli compiti, come prendere qualche ingrediente dalla dispensa, lavare una verdura o aggiungere un pizzico di sale. Aiutandovi avranno la sensazione di avere contribuito sostanzialmente alla realizzazione della ricetta, si sentiranno grandi ed orgogliosi, saranno quindi più propensi ad assaggiare la loro creazione, che di certo sembrerà ancora più buona. Coinvolgerli è anche un modo divertente e simpatico per far loro conoscere quegli ortaggi, legumi e verdure che di solito messi nel piatto fanno tanta paura e ribrezzo, cominciando così a prendere confidenza con gli ingredienti in modo graduale!

Divertimento e gioco

Anche se ci è stato sempre detto di non giocare con il cibo, usare il cibo come gioco può essere un altro modo per far superare la diffidenza che spesso i bambini hanno nei confronti delle verdure. Trasformare il cibo in gioco permette al bambino di avvicinarcisi in un momento diverso dal pasto. Sia chiaro, non dovete trasformare le carote in spade ed i piselli in proiettili, ma attraverso un gioco guidato di esplorazione sensoriale, si possono toccare le verdure, osservarle bene, odorarle; poi sbucciarle e tagliarle in pezzi e continuare la loro esplorazione e conoscenza. Ed una volta cotte riusciranno a riconoscerle? Ed ecco che il gioco continua anche a tavola! Parola d'ordine: divertimento! Porzioni piccole e colorate

Presentare un piatto con porzioni a misura di bambino, realizzando polpettine mignon o mini hamburger lo farà apparire più appetitoso, se poi il piatto è vivace e colorato incuriosirà maggiormente i vostri bambini che saranno più invogliati ad assaggiarlo. Un’idea è anche trasformare il cibo creando delle figure nel piatto, come comporre un viso con olive, carote o zucchine al posto di occhi, naso e bocca!

Camuffare

Cosa hanno in comune polpette, cotolette e spiedini? Che il più delle volte non sai cosa ci sia dentro! Quindi è un ottimo modo per nascondere tutti i tipi di verdure. Frullare e passare gli ortaggi ti permette di preparare un ottimo sugo per condire la pasta o realizzare delle gustose polpette. Panare le verdure le trasforma in squisite cotolette e si sa che panato è tutto più buono!

Dare l'esempio

I genitori sono come uno specchio per i bambini, ed i figli assorbono tutto ciò che sentono e vedono, e tendono poi ad imitare. Quindi i trucchi possono sicuramente essere di aiuto, ma saranno certamente più efficaci se vedranno anche i genitori avere un buon rapporto con le verdure.

Creare un clima accogliente

L'importante è mantenere un clima sereno e rilassato, non è una guerra ma un momento di condivisione che avvicinerà gradualmente il bambino al cibo. Un'altra cosa fondamentale è di non usare frasi del tipo “mio figlio odia le verdure” perché altrimenti si rinforza questo atteggiamento in loro, ma al contrario elogiarli perché assaggiano frutta e verdura e vi aiutano a cucinare è un modo per farli sentire bene e diminuirà la tentazione di rifiutare il cibo.