Ciao!
Accedi alla Despar Sicilia

LOGIN

Alimentazione

08/04/2021

Pesce azzurro: quale portare in tavola in primavera!

È in arrivo la primavera: anche tu hai voglia di leggerezza? Inizia dalla tavola! Oggi parliamo di uno dei prodotti locali più apprezzati in Sicilia e che ci fanno più bene: il pesce azzurro! Pesce azzurro a chi?!

Pesce azzurro e cucina siciliana: binomio perfetto, ogni mese dell’anno. La dieta mediterranea consiglia di consumare almeno due porzioni di pesce a settimana, prediligendo ovviamente prodotti di stagione e locali. E cosa c’è di più locale in Sicilia del pesce azzurro? Il Mediterraneo ne è ricchissimo!

A essere precisi, si tratta di una varietà che non esiste in natura: il pesce azzurro si chiama così infatti solo per ragioni commerciali, una comodità che permette di accomunare diverse tipologie di pesci in base a precise caratteristiche, ma in realtà non c’è una specie definita. Motivo in più quindi per conoscerne tipicità e stagionalità ed evitare “fregature”. Si parla spesso infatti di pesce azzurro, ma sei sicuro/a di saperlo riconoscere? Eccoti qualche dritta!

Caratteristiche e qualità del pesce azzurro

Per distinguere il pesce azzurro è bene osservarlo: ha il dorso colorato con riflessi blu e striature verdi argentate, il ventre di colore argenteo e non ha squame. È detto pesce povero, ma di povero ha forse solo il prezzo, nel senso che ha un ottimo rapporto qualità/prezzo, per il resto è ricchissimo di proprietà nutritive. Una pozione di salute e benessere: Omega 3 innanzitutto, ovvero il grasso che fa bene al nostro sistema cardio-circolatorio, iodio, vitamina A, vitamina B, vitamina D e calcio – questi ultimi utilissimi per il benessere delle ossa. È poco calorico – perfetto quindi per regimi alimentari controllati – e facilmente digeribile. Ha un sapore più definito rispetto a quello dei pesci bianchi con cui viene spesso confuso – il nasello, la sogliola, la triglia, il dentice, la rana pescatrice, il merluzzo ad esempio rientrano in questa seconda categoria.

Il pesce azzurro di primavera

Veniamo alla stagionalità: quali sono i pesci azzurri tipici di marzo e aprile? Alice, sgombro, ricciola, sardina: eccoli gli abitanti azzurri dei nostri mari nei primi mesi di primavera, riempiono le tavole siciliane, animano la fantasia culinaria e deliziano di gusto tutta la famiglia. Attenzione però a consumarli nel modo giusto: il pesce azzurro è infatti facile vittima dell’Anisachis, un parassita che si annida nel suo stomaco e che può essere trasmesso all’uomo. Ecco perché ti consigliamo di cuocere il pesce prima di mangiarlo oppure, se lo vuoi gustare marinato, di abbatterlo a -25° C per almeno 24 ore.

Pesce fresco? Riconoscilo così!

Stagionalità sì, ma anche freschezza: è fondamentale quando si parla di pesce. Ma come fare a capire se quello che abbiamo di fronte è pesce fresco? Beh, il consiglio è di affidarti ai tuoi sensi, come facevano i nostri nonni. L’olfatto quindi – se il pesce profuma ancora di mare è più probabile che sia stato pescato da poco. Poi la vista: la vivacità dei colori è spesso sinonimo di freschezza, mentre un occhio del pesce brillante e convesso ne è la garanzia. Devi osservare anche le branchie – devono essere rosse e ancora umide, non secche e grigiastre – e il corpo, rigido e sodo.

Fidati del tuo pescivendolo

Poche regole a cui si aggiunge ovviamente la fiducia nei confronti del tuo pescivendolo che con competenza ti consiglierà il pesce migliore e, perché no?!, le cotture e gli abbinamenti culinari più adatti per esaltarne il gusto. Nei reparti Pescheria dei nostri punti vendita Despar, Interspar ed Eurospar Sicilia troverai personale qualificato e disponibile a darti ogni consiglio o se preferisci fare la spesa online - e vivi in una delle città coperte dal servizio - visita la categoria “Pesce fresco” del nostro shop https://shop.desparsicilia.it/ per scoprire le proposte pensate per te.