Come pulire perfettamente i carciofi

I carciofi sono tra gli ortaggi simbolo della buona cucina italiana, tanto che sono protagonisti di tante feste di paese come la Sagra del Carciofo di Niscemi (CL).
La domanda che sorge spontanea però, pensando di utilizzarli in cucina, è “come pulire i carciofi?”.

La risposta è piuttosto semplice, anche se richiede un po’ di lavoro! Per godere della parte migliore del carciofo, ovvero il suo cuore, bisogna togliere le foglie dure più esterne e la peluria interna.

Operazioni preliminari:

• Prima di procedere con la pulizia dei carciofi bisogna preparare una ciotola con acqua fredda e il succo di un limone per evitare che i carciofi puliti anneriscano, ossidandosi a contatto con l’aria.
• È consigliabile indossare dei guanti, per evitare di pungersi con le eventuali spine o che le mani si anneriscano.

• Il primo vero passaggio per pulire i carciofi è quello di eliminare le foglie esterne più dure fino ad arrivare al cuore.
• Tolti i primi 2-3 cm di punta della foglia, ovvero la parte più dura dei carciofi, bisogna recidere la parte finale dei gambi e le eventuali spine, fino ad arrivare alla parte più morbida.
• Arrivati al cuore, dopo averli tagliati a metà, con l’aiuto di un cucchiaino bisogna togliere la parte di peluria interna, conosciuta anche con i nomi di fieno o barbetta.