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Viaggio in Sicilia

01/06/2023

Il Monte Mojo e la leggenda dei due fratelli gemelli

Nella provincia di Messina, sulla sinistra orografica del fiume Alcantara, nei pressi del centro abitato di Mojo Alcantara, si eleva un monte affascinante, un cono vulcanico sulla cui origine esiste una antica leggenda. Un tempo cratere attivo, in epoca preistorica la lava del Monte Mojo arrivò fino a Giardini Naxos, formando Capo Schisò. Oggi si presenta come un monte verdeggiante, ma la leggenda popolare lega questo vulcano spento alla storia di due fratelli gemelli, ad un campo seminato, ad un inganno e all'ira degli Dei.

I due fratelli contadini e la divisone del raccolto

Si narra che un tempo, molti anni addietro, due fratelli gemelli, di cui uno non vedente, seminassero su una collina. Il loro lavoro veniva premiato da un buon raccolto, ma al momento di dividere la semina, il fratello vedente non la distribuiva equamente, e ad ogni raccolto teneva per sé la maggior parte di grano, rubando tanti “mòdii” (nome di un recipiente conico usato per il grano, dal quale forse deriva la parola “Mojo”) e lasciando ben poco al fratello cieco e ignaro. Con il passare degli anni, il fratello malfattore ne aveva accumulato una grande quantità. Ma la notizia giunse alle orecchie degli Dei che, si sa, non lasciano impuniti i truffatori!

La punizione degli Dei e l'origine del Monte Mojo

Il fratello vedente aveva accumulato con l'inganno molto frumento e aveva così scatenato l'ira degli Dei, che decisero di punirlo. Furono così scagliati dei fulmini su di lui e sul cumulo di grano in suo possesso. Lui fu ridotto in cenere e il grano si trasformò nel Monte Mojo. In seguito ai piedi di questo cono vulcanico nacque la cittadina di Mojo Alcantara, che è famosa per le sue pesche e per la fiera di bestiame che ogni anno richiama tanti visitatori.

Il Monte Mojo è alto circa 700 metri e se si vuole è possibile giungere fino alla sommità del cratere percorrendo un caratteristico sentiero naturalistico che si snoda lungo il fianco del Vulcanetto. Lungo il sentiero rimarrete affascinati da paesaggi mozzafiato e da una ricca vegetazione, che secondo alcuni è così lussureggiante grazie al grano bruciato che lo ha concimato!